Il sistema
La gestione degli allegati digitali
Gli standard
Gli archivi
XML (eXtensible Markup Language) è uno standard internazionale di comunicazione e di conservazione fisica dei dati. Nella piattaforma di archiviazione xdams le informazioni sono raccolte e strutturate in banche dati in formato XML: ciò assicura l'omogeneità e l'uniformità della descrizione archivistica, ne garantisce lnteroperabilità e riusabilità.
I documenti presenti nel web sono principalmente documenti testuali, a cui possono essere associati oggetti grafici e in taluni casi moduli software; per questa ragione è possibile introdurre in ambiente digitale anche gli strumenti di ricerca archivistici - siano essi guide, inventari, repertori - tradizionalmente consultati in formato cartaceo. Qualora si rendano disponibili in ambiente elettronico le risorse archivistiche, è auspicabile che il contenuto informativo risieda in un formato standard, ossia una specifica norma condivisa da una comunità, in grado di favorire la condivisione di oggetti, metodi e processi finalizzati all'interoperabilità degli stessi. In tal modo viene garantita sia la comunicazione tra hardware e software diversi (portabilità interpiattaforma), sia la stabilità e riusabilità delle risorse stesse.
Il linguaggio di codifica testuale XML è emanato dal World Wide Web Consortium, organizzazione ufficialmente deputata allo sviluppo degli standard tecnologici per il Web
L'utilizzo di XML presenta numerosi vantaggi, tra cui:
XML può essere utilizzato dagli operatori dei beni culturali come formato di scambio dei dati, favorendo, con il trattamento on line delle risorse, le politiche di conservazione e valorizzazione del patrimonio documentario adottate dai responsabili degli archivi.
Con XML si potenziano i servizi per gli archivi: è possibile non solo codificare la descrizione delle fonti ma anche associare ai metadati descrittivi la riproduzione digitale dei documenti, o realizzare, elaborando fogli di stile specifici, inventari a stampa tradizionali (in formato PDF)